Francesco Careri



Dal 7 al 10 Agosto, Francesco Careri è stato visiting professor alla Scuola Civica d'Arte Contemporanea Iglesias.
Nato a Roma nel 1966, si laurea in architettura nel 1993 e nel 2000 è Dottore di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana, con una tesi sul rapporto tra pratiche artistiche e ambientali e la lettura della città contemporanea. Dal 1997 è professore a contratto presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre. Ha contratti di insegnamento in Francia presso l'Institut d'Arts Visuels d'Orléans, l'École d'Architecture de Paris-Tolbiac e di Paris-Val-de-Marne, l’École de Beaux Arts de Clermont-Ferrand, l’École d'Architecture de Brétagne e dal 2001 insegna all’École des Beaux Arts de Dijon presso il corso di Arts Urbaines. In Francia inoltre espone al Palais de Tokyo e al Centre Pompidou, pubblica articoli nelle riviste l'Architecture d'Aujourd'hui e Techniques & Architecture ed è responsabile italiano della sezione francese dell’ IFYA, International Forum of Young Architects.Svolge attività professionale di architetto partecipando a numerosi concorsi internazionali di architettura, riceve la menzione d’onore per i progetti Hellersdorfer Graben-Berlin (con Franco Zagari 1994) e Europan 6. In-between cities (2002). Nel 1997 è invitato alla competizione A la recherche de la maison modéle risultando selezionato per la costruzione di cinque modelli abitativi sperimentali attualmente in corso di realizzazione a Rezé-le-Nantes. Nel 2003 vince il 1° Premio per il Concorso Europan 7. Sub Urban Challenge. Urban Intensity and Housing Diversity nella periferia parigina.È membro fondatore Laboratorio di Arte Urbana Stalker con cui sperimenta diverse metodologie di lettura del paesaggio contemporaneo esponendone i risultati in numerose mostre e riviste nazionali ed internazionali. Nel 1998 lo Stato Francese acquisisce per la collezione pubblica del FNAC (Fonds National d'Art Contemporaine) l'archivio dei materiali sull'attraversamento del sistema dei vuoti urbani della città di Roma compiuto nel 1995 e su cui nel 2000 l’editore Jean Michel Place pubblica il libro Stalker attraverso i Territori Attuali. A Roma ha per tre anni sperimenato tentativi di progettazione partecipata all’intero del Campo Boario del Mattatoio di Testaccio e sta attualmente lavorando per il progetto Immaginare Corviale e Ricordando Samudaripan per la giornata della memoria della shoa nomade.


Dal 2006 è titolare del Corso di Arti Civiche della Facoltà di Architettura di Roma Tre, un corso opzionale a struttura peripatetica che si svolge interamente camminando analizzando e interagendo in situ con i fenomeni urbani emergenti. Dal 2012 è Direttore del Master Arti Architettura Città, ed è coordinatore del Master PIMC – Politiche dell’Incontro e Mediazione Culturale.

Per una panoramica completa del lavoro di Francesco Careri:http://articiviche.blogspot.it/





















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